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Pescasseroli

SSi tratta davvero della perla del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise! Appena arrivati parcheggiamo la macchina lungo un delizioso viale alberato e iniziamo il nostro tour. Non essendo mai stati qui andiamo a zonzo un po' a caso ma è impossibile perdersi e comunque ogni strada è un piccolo tesoro. Non c'è quasi traffico (forse perché è un giorno feriale e molti sono a lavorare) e quindi possiamo girovagare senza problemi. Ogni vicoletto, ogni piazza, ogni giardino che incontriamo è un' opera d'arte.

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Pescasseroli nel Parco Nazionale D'Abruzzo, Lazio e Molise

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Pescasseroli, perla del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.

Viaggiando per l'Abruzzo siamo stati a Pescasseroli. Non ci ero mai stata prima. Questa parte della regione è abbastanza lontana dai nostri luoghi e così, dopo una bella passeggiata nel Parco, abbiamo approfittato per visitare questo paesino di cui tanto avevo sentito parlare. E non sono assolutamente rimasta delusa.

Anzi! Si tratta davvero della perla del Parco nazionale d'Abruzzo! Appena arrivati parcheggiamo la macchina lungo un delizioso viale alberato e iniziamo il nostro tour. Non essendo mai stati qui andiamo a zonzo un po' a caso ma è impossibile perdersi e comunque ogni strada è un piccolo tesoro. Non c'è quasi traffico (forse perché è un giorno feriale e molti sono a lavorare) e quindi possiamo girovagare senza problemi. Ogni vicoletto, ogni piazza, ogni giardino che incontriamo è un' opera d'arte.

Ci fermiamo a fotografare ogni cosa: uno scorcio da fiaba con una casa completamente ricoperta di edera, un vicolo tutto in pietra con le case antiche, tutte perfettamente restaurate, che incorniciano una stradina minuscola, una statua di un orso che si trova alla fine di un vicolo sulla quale troneggia un cartello "vietato sedersi sull'orso").

Le opere di restaurazione delle varie case del paese sono state fatte davvero bene e la visione d'insieme è perfetta. Sembra una cartolina. Naturalmente tutte le deliziose stradine sono costellate di negozi che vendono prodotti tipici. Qua ci sarebbe da fare una spesa infinita. Sfortunatamente per noi (e fortunatamente per le nostre finanze) siamo arrivati nell'orario di chiusura per la pausa pranzo e quindi non possiamo approfittare. Però possiamo sempre goderci un caffè!

Passeggiamo ancora per un pò...questo paese è così accogliente che ci verrebbe voglia di restare un po' di più...magari anche qualche anno! Ci crogioliamo nel sogno di poter venire a vivere qui. Che pace e che tranquillità! Però è ora di andare via...meno male che la strada del ritorno è tra le più suggestive, tra montagne e verdi vallate, così il rientro a casa non sarà troppo traumatico! Ma voi potete venirci e magari pernottare qui. Che ne pensate?

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L’Abruzzo. Terra di tradizioni e di sapori.

Tante, tantissime sono le feste e le occasioni per ricordare la storia della nostra terra.
E allora a Gennaio possiamo andare alla fiera dell’Epifania a L’Aquila dove vagare tra le centinaia di bancarelle che invadono il centro storico in una girandola di colori e di profumi che mi fanno pensare ad un mercato medievale e dove acquistare il gadget dell’anno (fantastico “robertino lo spremino” di alcuni anni fa, con cui spremere il limone senza tagliarlo); a maggio andiamo alla festa dei serpenti di Locullo per non perdere la possibilità di farci una bella fotografia con una collana di serpenti al collo (ci vuole un po’ di coraggio, ma volete mettere che orgoglio mostrarla ad amici e parenti?); ad agosto invece potremmo andare alla Perdonanza celestiniana ancora a L’Aquila per ritemprare lo spirito ed avere l’indulgenza plenaria dei peccati e tornare a casa con l’animo pulito come quello di un bambino; e poi ci sono le infinite sagre e fiere e feste di paese che, soprattutto in estate, rendono il nostro territorio tra i più vivaci d’Italia.
Ed è proprio in queste occasioni che è più facile assaporare i prodotti tipici che l’Abruzzo ci offre.
I fantastici vini Montepulciano d’Abruzzo e Pecorino con cui accompagnare i 1000 piatti tipici, lo zafferano di Navelli, esportato in tutto il mondo, le patate della Marsica, il castrato aquilano e gli arrosticini, il profumatissimo olio delle zone collinari. Insomma, un tripudio di colori e di sapori tutti da scoprire vagabondando per le strade d’Abruzzo in ogni periodo dell’anno.

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